Ad annunciare ”Tolleranza Zero” oltre due anni fa fu l’ex sindaco di Favara Rosario Manganella, ma né lui e nemmeno i suoi assessori furono in grado di far rispettare quella ordinanza.
Adesso ad annunciare ”Tolleranza Zero”, a quasi sette mesi dall’insediamento al governo della città, è la giunta pentastellata guidata da Anna Alba.
In conferenza stampa il vicesindaco, assessore Attardo, ha annunciato lo STOP ai sacchetti appesi dal prossimo giovedì 19 gennaio 2017.
I favaresi indisciplinati che non conferiranno la spazzatura nei modi e nei tempi idonei subiranno ogni volta che saranno beccati sanzioni amministrative di circa 60 euro con multe elevate dalla Polizia Municipale.
Se più di 5 anni fa si era scelto Manganella per ”guidare il cambiamento”, 7 mesi fa, stufi dell’andazzo cittadino, i favaresi hanno deciso di cambiare scegliendo di ”far nascere la nuova Alba”, la prima sindaca donna… e adesso la nuova Alba ci si aspetta !!!
Tutti sperano di non rivivere le scene viste due anni fa!
Complice la cattiva gestione del servizio e la scarsa comunicazione, a gennaio 2015, dopo due mesi dall’avvenuto ”STOP”, i cittadini favaresi si trovarono più confusi che mai.
Per le vie fu evidente come si viveva nel far west. Ognuno faceva quel che gli pareva più opportuno. C’era chi gettava la spazzatura davanti alla propria abitazione conferendola correttamente all’interno del bidone antirandagismo, c’era chi appendeva ancora i sacchetti, c’era chi al laccio ci appendeva addirittura i bidoni, quegli stessi che allora furono, per così dire, ”abusivamente” affidati ai cittadini. Un costo di 110mila euro bocciato dal consiglio comunale.
Purtroppo quel nuovo stile annunciato dalla precedente amministrazione non fu seguito in maniera attenta da chi di competenza facendo scaturire da una parte la crescita di volume di rifiuti nelle discariche abusive, mentre dall’altra la crescita di sfiducia nei confronti di chi amministrava.
La gente non sapeva più cosa fare: se conferire la spazzatura nei sacchetti impiccati o col bidone davanti casa.
Scene insomma da dimenticare!!!!
Quello che da subito apparve evidente fu che tutti sapevano che ”tanto alla fine, prima o poi, la spazzatura sarebbe stata raccolta… che multe non se ne elevavano… alla faccia della ”Tolleranza Zero””.
Stavolta l’Assessore Attardo annuncia controlli sicuri da parte degli agenti della Polizia Municipale che andranno in giro a bordo di un’auto.
Per chi non ha i bidoni può utilizzarne uno qualsiasi o procurarseli gratuitamente chiamando i numeri messi a disposizione dal Comune e concordare giorno e ora del ritiro dagli uffici di piazza Angelo Giglia. Addirittura il bidone, se i tempi tecnici lo renderanno possibile, potrà essere recapitato direttamente a domicilio.
Secondo Attardo la differenziata fatta bene consentirà un risparmio in bolletta. Attualmente è solo circa il 18% della popolazione favarese che effettua una accurata differenziata. Lo standard da raggiungere entro fine anno per non incorrere in sanzioni della Comunità europea è quello del 60%.
Adesso sarà compito dei cittadini fare la propria parte e dei preposti al controllo fare la loro, non per fare cassa (come sottolineato dal vicesindaco), ma per abituare il cittadino a una corretta differenziata, perché tutti assieme si arrivi a raggiungere il traguardo!
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