Omicidio questo pomeriggio a Favara.
Presumibilmente con due colpi di pistola è stato ammazzato Salvatore Lupo, 45 anni, imprenditore nel settore delle residenze per anziani.
L’omicidio è avvenuto intorno alle ore 18 all’interno di un bar di via IV Novembre. Una esecuzione in vecchio stile.
Da una prima ricostruzione che stanno curando i due magistrati Paola Vetro e Maria Barbara Cifalino sembrerebbe che Lupo fosse entrato poco prima nel noto e generalmente molto frequentato bar di Favara, quando vicino alla porta del bagno è stato freddato dopo essere stato raggiunto dai proiettili esplosi dall’arma da fuoco.
L’allarme è stato lanciato dal titolare del bar. Sul posto si sono precipitate due ambulanze del 118 e i Carabinieri della tenenza di Favara.
I sanitari purtroppo non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
Lupo è già stato Presidente del Consiglio Comunale di Favara, nella passata legislatura, con sindaco Rosario Manganella.
Nel 2017 era rimasto coinvolto nell’inchiesta “Stipendi spezzati” che ipotizza un collaudato sistema di “pizzo” sulla busta paga dei dipendenti di una cooperativa di Licata e nel gennaio 2016 nell’inchiesta “Catene Spezzate” che ipotizza una serie di maltrattamenti ai danni di soggetti ospitati in una comunità.
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