Protagonista un sacerdote di Licata, Camillo Sessa, di 50 anni, da un anno senza un impegno pastorale in diocesi.
L’uomo è stato sorpreso in flagranza mentre si trovava all’interno di una stanza di un internet point di Napoli.
Secondo una prima ricostruzione i vigili avrebbero notato l’uomo che parlava con il ragazzino che dopo un po’ è entrato all’interno dell’internet point, seguito dal sacerdote.
Una scena sconcertante quella che hanno visto gli agenti una volta aperto una delle cabine: il ragazzino aveva i pantaloni abbassati e il 50enne lo toccava mentre guardava un filmato pornografico al computer.
Arrestato, Camillo Sessa avrebbe chiesto ai poliziotti di non farlo sapere alla mamma.
Immediata la sospensione a divinis e l’esonero dalle funzioni e da ogni attività sacerdotale fatta dall’arcivescovo della Diocesi di Cosenza–Bisignano, Mons. Salvatore Nunnari.
Per diversi anni Camillo Sessa è stato cappellano del mare a bordo delle navi.
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