La due giorni è stata promossa dall’ Ordine degli Architetti e della Fondazione Architetti nel Mediterraneo di Agrigento che per l’occasione ha installato una serie di mostre che hanno trasformato la città favarese in una galleria di architettura contemporanea.
Ad aprire i lavori il presidente dell’Ordine Piero Fiaccabrino e il presidente della Fondazione Rino La Mendola. Oltre alle mostre non sono mancati dibattiti e relazioni sul tema della rigenerazione sostenibile delle città, il tutto prendendo spunto dalle esperienze che si sono dimostrate vincenti in ambito europeo. Sono state proposte strategie, alla presenza di esperti di caratura internazionale e di nuovi volti nel mondo dell’architettura, utili alla riqualificazione del nostro territorio attraverso il recupero del costruito e la rivalorizzazione sia del centro storico che delle periferie.
Un progetto ambizioso, per il cui successo ”è indispensabile che ci sia una compartecipazione di investimenti pubblici e privati”, sottolineano gli architetti. A tal proposito ”la politica degli incentivi seguita dal Governo negli ultimi anni è certamente positiva – ha ribadito Rino La Mendola – ma deve essere integrata da forti investimenti pubblici nella riqualificazione urbana”.
Il convegno–mostra ha messo in risalto i talenti e le realtà nostrane, presentando Favara come un esempio concreto di rigenerazione urbana. ”Siamo soddisfatti – ha detto Piero Fiaccabrino – per aver contribuito al fermento culturale della città di Favara, valorizzando gli interventi di rigenerazione urbana progettati dagli architetti del territorio agrigentino”.
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