”Da mesi inseguiamo una possibile data per incontrare gli alunni delle quarte e quinte classi dell’Istituto Alberghiero Ambrosini di Favara. Oggi, adducendo motivi didattici banali, ci tagliano fuori”.
A parlare, in una nota, è il direttivo Aido di Favara, l’Associazione Italiana Donatori Organi, che si dice amareggiato dalla posizione assunta dalla nuova dirigente scolastica dell’istituto.
”Premettiamo –scrive il responsabile di sede Vincenzo Vella– che negli anni scorsi siamo sempre stati bene accolti dai precedenti dirigenti scolastici e non conosciamo i motivi per i quali questa dirigenza scolastica ci ha chiuso le porte. Il nostro ruolo –conclude– è quello di promuovere la conoscenza di stili di vita atti a prevenire l’insorgere di gravi patologie che possono portare al trapianto di organi”.
Questo quanto affermato dal Direttivo Aido. La nostra redazione è disponibile all’eventuale replica da parte della dirigenza scolastica che si è sempre mostrata sensibile alle tematiche importanti.
Commenta articolo