Prestazioni gratuite a enti locali, l’Ordine degli Ingegneri di Agrigento pronto alle diffide.
Lo scorso 11 dicembre, infatti, il presidente Alberto Avenia ha inviato una nota a tutti i sindaci, ai dirigenti degli uffici tecnici dei Comuni dell’agrigentino e all’Azienda sanitaria provinciale 1, con la quale richiama gli stessi ad applicare le norme in materia di calcolo dei corrispettivi delle prestazioni di progettazione.
”Garantire un’equa retribuzione applicando semplicemente quanto già previsto dalle norme – spiega il presidente Avenia – è un obbligo di legge e garantisce anche la piena trasparenza nella gestione di risorse pubbliche. Ricordiamo inoltre che il professionista che si dichiara disponibile, partecipa o esegue una prestazione professionale a titolo gratuito o con un compenso palesemente inadeguato – aggiunge Avenia – incorre in un illecito disciplinare sanzionabile ai sensi del vigente codice deontologico. L’ingegnere può fornire prestazioni professionali a titolo gratuito solo in casi particolari, quando sussistano valide motivazioni ideali e umanitarie. Gli enti locali, a ogni modo – conclude – hanno la facoltà di richiedere agli Ordini professionali territorialmente competenti la verifica preventiva del corrispettivo del servizio da porre a base di gara”.
Commenta articolo