Tre le persone coinvolte, due fratelli, commercianti ambulanti, trentenni, e un loro conoscente di circa 40 anni. Non ci sono ancora certezze investigative, ma pare che la rissa sia verosimilmente scoppiata per motivi legati a questioni di eredità.
Secondo le prime, sommarie, indiscrezioni – acquisite dai carabinieri della tenenza di Favara, che sono coordinati dal comando compagnia di Agrigento – fra i tre coinvolti vi sarebbe, inizialmente, stata una discussione molto concitata. E durante l’iniziale scontro verbale, uno dei coinvolti avrebbe preso, raccogliendolo per strada, un grosso sasso e l’avrebbe scagliato contro l’autovettura di uno dei partecipanti alla lite.
È a questo punto – stando sempre alle iniziali ricostruzioni investigative – che il diverbio si sarebbe trasformato in una violenta scazzottata, durante la quale sarebbe stata tirata fuori una accetta.
A seguito della lite qualcuno di loro si è accasciato a terra. Ci sono più feriti ma nessun morto.
Ad avere la peggio sono stati i due fratelli 30enni che sono stati trasportati d’urgenza con ambulanza al pronto soccorso dell’Ospedale San Giovanni Di Dio di Agrigento per le serie ferite riportate alla spalla e al gluteo.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della tenenza di Favara guidati dal comandante Giovanni Casamassima e i sanitari del 118 con l’auto medica e una ambulanza.
L’accetta è stata recuperata e posta sotto sequestro.
I tre litiganti sono stati denunciati.
Diverse persone sono state portate in caserma di via Olanda, testimoni per essere ascoltati al fine di fare chiarezza e risalire ai motivi che hanno portato alla lite.
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