“Non stiamo negando l’evidenza, ovvero che vi siano stati dei danni alle strade e alla cosa pubblica, ma se fosse stata effettuata la normale pulizia e manutenzione delle caditoie e delle strade, soprattutto riparando l’annosa questione della frana di via Che Guevara, quasi sicuramente non saremmo qui a scrivere e a criticare”.
A parlare è il presidente del Circolo della Lega di Favara Riccardo Montalbano all’indomani della richiesta di aiuto inoltrata dal sindaco Anna Alba ai governi regionale e nazionale dopo i disagi e i danni registrati a seguito della bomba d’acqua abbattutasi all’alba di ieri in città.
“Ci stupiamo –scrive Montalbano- del comunicato divulgato dal sindaco Anna Alba registrato in maniera poco istituzionale e in modalità impacciata dalla stessa per strada, in cui si evincono frasi di allarme quasi comiche e la richiesta di calamità per un acquazzone”.
Che vi sia stato e c’è un grande disagio collettivo sia morale che materiale dovuto alle strade sporche di detriti e chiuse dal Circolo della Lega dicono di esserne consapevoli.
“Il vero problema –sostengono- è che tutto ciò poteva esser tamponato se fosse stata effettuata la normale attività amministrativa”. Chiedere ai governi Nazionale e Regionale dei soldi e poi –conclude Montalbano- non spenderli come finora non si è speso un centesimo dei fondi Anas”.
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