Sarebbe ancora in alto mare la situazione degli scivoli e passi carrabili del comune di Favara. Dagli uffici starebbero cercando di trovare una soluzione, ma nessuna spiegazione, chiarimento o rassicurazione arriva dall’amministrazione comunale Alba.
La questione degli scivoli e passi carrabili continua a interessare e preoccupare i cittadini di Favara. Probabilmente la portata del problema “era stato” o “è tutt’ora” nettamente sottovalutato da chi amministra la città. Sappiamo però che intanto dagli uffici comunali si sta cercando di trovare una soluzione e che in questi giorni ci sono state riunioni tra la Polizia Municipale, l’Ufficio Tarsu e l’Ufficio Tecnico.
Qualcuno per velocizzare il tutto e chiudere la situazione avrebbe avanzato l’ipotesi di fare una sanatoria per quanti sono fuori regola. Strada che però, a detta di qualcun altro, non sarebbe percorribile per diverse ragioni. Una su tutte la disparità di trattamento che andrebbe a verificarsi tra chi ha già pagato le multe e chi invece usufruirebbe della sanatoria.
In ogni caso, qualsiasi sia la soluzione che dagli uffici comunali riusciranno a trovare, e speriamo ci riescano al più presto, c’è da stare molto attenti. C’è infatti chi ha fatto notare come ogni parola utilizzata per qualsiasi atto pubblico necessario per risolvere la questione tutta favarese, dovrà essere ben pesata sia dai dirigenti che dalla politica. Si potrebbe anche rischiare, involontariamente, di passare dalla parte del torto davanti ai preposti al controllo dei conti, perché un eventuale ammanco di introiti economici alle casse comunali a seguito di atti pubblici e ufficiali, potrebbe trasformarsi in danno erariale.
La situazione fatta innescare in sordina da questa amministrazione intanto permane. C’è ancora chi sta abbattendo gli scivoli davanti agli ingressi dei suoi magazzini per evitare di incorrere in spiacevoli sanzioni che potrebbero arrivare, lo ricordiamo, a circa mille euro. C’è chi invece ritiene lo scivolo indispensabile e sta pensando che potrebbe fare delle autodenunce agli uffici, pagando il dovuto. Ma attenzione, anche quest’ultima soluzione non sarebbe percorribile da tutti, in quanto uno scivolo carrabile, ci dicono da qualche ufficio, per essere autorizzato deve rispettare alcuni parametri. Un esempio sono le distanze dagli incroci e dalle case vicine. A Favara l’aver costruito nel tempo abitazioni abusive, dove le vie sono nate dopo le case, non aiuta certamente.
I cittadini continuano a chiedere informazioni a chi possono. Ognuno ha i propri dubbi e il proprio caso da sottoporre. Gli uffici si intasano. Si renderebbe necessaria una comunicazione istituzionale da parte dell’amministrazione comunale che rassicuri e chiarisca ai cittadini su ciò che c’è da fare.
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