Gli alunni della Vitaliano Brancati di Favara mettono letteralmente le mani in pasta. Si conclude con una esperienza didattica pratica il compito di REALTÀ “Pane, scuola e fantasia” portato avanti dai docenti della scuola nel corso di questa settimana.
In due sedi dell’Istituto, la “Don Bosco” di via della Grazie e il “Domenico Savio” di Palma Oliva, la scuola diretta dalla prof.ssa Carmelina Broccia ha voluto che i propri studenti mettessero a frutto in maniera pratica quanto appreso nel corso di questa settimana.
Gli studenti hanno studiato i grani, le farine, i lieviti, gli impasti, gli ingredienti e i condimenti usati per il pane.
Per la parte pratica sono state allestite diverse decine di postazioni con acqua, lievito, farina, sale e quanto necessario per la preparazione delle muffuletta che a Favara si consumano prevalentemente in questo periodo.
Seguendo le indicazioni fornite dallo chef Angelo Cinquemani, docente della scuola arti e mestieri Euroform, i ragazzi hanno iniziato a impastare e a prendere dimestichezza con le operazioni pratiche. Manualità di cui diversi giovani d’oggi hanno particolarmente bisogno, abituati più a smanettare con i cellulari che a manipolare oggetti.
I ragazzi si sono divertiti e hanno avuto modo anche di sprigionare la loro creatività. Sono stati quindi invitati a realizzare delle forme. C’è chi ha fatto le classiche pagnotte, chi un pane intrecciato, chi un grappolo d’uva. Qualcuno ha realizzato delle lettere. Poi c’è chi, come Mario, ha sbalordito tutti realizzando con la pasta del pane la forma di una cavallo che traina un carretto, oppure come ha fatto Mattia che ha realizzato un pupazzo.
L’impasto lavorato è stato poi consegnato agli stessi studenti in una confezione sterile che hanno potuto portare a casa per essere eventualmente cotto in forno dai genitori.
Nel corso della mattinata i ragazzi hanno anche potuto assistere “impressionati” allo spettacolo di pizza acrobatica di Antonio Lupo, campione mondiale di pizza acrobatica, che è uno dei docenti di Euroform. Alcuni dei giovanissimi hanno pure provato a imitarlo, cercando di far volteggiare quelle pizze.
Alla fine è arrivato il momento di mangiare le muffuletta. Tutti, grandi e piccoli, hanno potuto avere quel pane gustosissimo condito con sale, pepe, olio extra vergine d’oliva e formaggio. Non solo, gli chef di Euroform hanno offerto pure la cuccia, altro tipico piatto siciliano realizzato con il frumento.
Davvero una bella iniziativa quella portata avanti dalla Preside Broccia che in tanti si augurano possa ripetersi nei prossimi anni.
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