Tre appezzamenti di terreno agricolo, per un valore di oltre 60 mila euro, sono stati sequestrati dalla Polizia a un uomo di 41 anni, T.F., condannato a 16 anni di reclusione per il reato di partecipazione all’associazione mafiosa.
Si tratta di 4 ettari di terreno agricolo, siti nel comune di Siculiana, coltivati a vigneto, oliveto e agrumeto. Il sequestro è stato eseguito dalla Divisione Anticrimine e dalle Squadre Mobili di Agrigento e Palermo.
Il 41enne, al momento detenuto, è stato arrestato nel novembre del 2015 e sottoposto alla misura cautelare della custodia in carcere in quanto avrebbe svolto un ruolo di collegamento tra Pietro Campo, appartenente alla famiglia mafiosa di Santa Margherita Belice, e altre famiglie mafiose del territorio agrigentino.
Nell’ottobre del 2018 il Tribunale di Agrigento ha condannato l’uomo a 16 anni di reclusione per il delitto di partecipazione all’associazione mafiosa Cosa Nostra.
Le indagini erano state sviluppate dalle Squadre Mobili di Agrigento e di Palermo nell’ambito dell’operazione di polizia giudiziaria denominata “Icaro”.
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