Nozze di diamante oggi a Favara. Festeggiano 60 anni di matrimonio i coniugi Capodici – Cimino.
Correva l’anno 1961. Era estate quando il giovane 27enne favarese Carmelo Capodici rientra al suo paese per le ferie. Viveva in Belgio, faceva l’operaio in fabbrica.
Era il momento per Carmelo di sistemarsi e di farsi una famiglia. Una sua vicina di casa pensò di proporle una fanciulla. “Farò cadere un fazzoletto a terra vicino alla candidata fidanzata per te” disse la vicina a Carmelo.
Il fazzoletto cadde ai piedi di Rosa Cimino, amorevole 26enne, sarta, orfana di padre.
A Carmelo piacque Rosa e la proposta di matrimonio non tardò ad arrivare. I fratelli e la madre di lei prima di acconsentire alle nozze fecero i dovuti controlli sulla famiglia di Carmelo. Trascorsero solo pochi giorni e acconsentirono all’unione.
Il fidanzamento durò sei mesi. I due giovani pronunciarono il loro “SI”, oggi 60 anni fa, esattamente il 20 gennaio 1962 nella chiesa Madre di Favara, davanti Padre Minnella.
Dalla loro unione sono nate due figlie: Giuseppina nel 1964 e Maria nel 1972.
I signori Carmelo Capodici e Rosa Giudice contano 3 nipoti, 2 maschi: Emmanuel e Giuseppe e una femmina, Miryam.
Oggi festeggeranno i sessant’anni di unione con una cena in casa, assieme alla famiglia della figlia Maria, con cui vivono. A causa del covid e per problemi di salute hanno deciso che è meglio non rinnovare le loro promesse in pubblico. Si augurano di farlo quando ci saranno meno probabilità di contagi.
Nel pomeriggio intanto verrà chiesta una benedizione particolare da Padre Veneziano e da Don Matteo Narciso, amico di famiglia.
Ai due innamorati vanno i nostri migliori auguri.
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