Per circa due anni avrebbe maltrattato pesantemente la moglie. Un disoccupato trentottenne, di Agrigento, residente a Favara, è finito sotto processo. Al termine del procedimento è stato condannato a 2 anni di reclusione, perché riconosciuto responsabile di maltrattamenti contro familiari e conviventi.
L’uomo, dopo il verdetto, è stato arrestato dai carabinieri della Tenenza di Favara, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Agrigento. Espletate le formalità di rito è stato portato alla Casa circondariale “Pasquale Di Lorenzo” di contrada “Petrusa”, per espiare la pena.
I fatti contestati al favarese risalgano ad un periodo compreso tra il 2017, e il 2018. Il trentottenne, secondo l’accusa, con numerose e reiterate condotte, avrebbe sottoposto la coniuge, una trentaseienne casalinga, sia durante la convivenza, sia successivamente, a maltrattamenti di natura fisica e psicologica.
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