Gli è arrivata una fattura del suo fornitore, con l’Iban diverso rispetto a quello su cui aveva già effettuato i bonifici. Senza sincerarsi ha creduto che l’azienda avesse cambiato conto corrente, e di conseguenza il codice delle coordinate bancarie, ed ha fatto il bonifico, di ben 16 mila euro, per pagare la merce consegnategli.
Dopo alcuni giorni, il fornitore lo ha chiamato, dicendogli che non aveva ancora ricevuto i soldi, come da accordi presi in precedenza. Ha scoperto, da lì a poco, dopo avere contattato la banca, che quello non era l’Iban su cui doveva pagare la merce. Qualcuno, raggirandolo, era riuscito a sottrargli l’ingente somma in denaro.
Un commerciante di Agrigento, sessantottenne, non ha potuto far altro che rivolgersi alla polizia, per denunciare quanto gli era accaduto, ed ha formalizzato una denuncia per truffa, a carico di ignoti. E adesso spetterà agli investigatori provare, laddove possibile, ad identificare l’autore o gli autori, che hanno raggirato l’agrigentino, e che dal suo conto corrente gli hanno fatto, appunto, sparire ben sedici mila euro.
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