Un tripudio di colori, emozioni e tanti applausi nella mattinata di giovedì 4 maggio per le diversificate e interessanti performance degli alunni dell’I.C. “V. Brancati” in occasione della giornata della legalità che ha avuto luogo presso il plesso Scolastico “Manzoni” (Sant’Angelo).
La manifestazione – dice la Dirigente Scolastica, prof.ssa Carmelina Broccia – si colloca all’interno della celebrazione della XV edizione della Settimana della Legalità che si svolge a Favara. E’ un momento di riflessione sul tema della Legalità e come sintesi di un percorso educativo, sempre in atto, che investe tutta la scuola e i docenti di tutte le discipline, volto allo sviluppo del senso civico degli alunni.
Ad aprire solennemente la manifestazione intonando l’Inno di Mameli ci hanno pensato gli alunni del Coro della scuola, diretti dal prof. Antonio Cusumano.
Dopo i saluti della Dirigente Scolastica, Carmelina Broccia, del Sindaco Antonio Palumbo e della presidente del Consiglio comunale, Miriam Mignemi, è intervenuto il Commissario della Questura di Agrigento Emanuele Lo Piparo che dopo aver ringraziato gli alunni per la calorosa accoglienza, ha posto l’accento sull’importanza della memoria collettiva e dell’interiorizzazione delle regole nella vita sociale.
E’ stata poi la volta di Giuseppe Palilla – presidente dell’associazione “Amici di Rosario Livatino” – che ha raccontato agli alunni degli anni della sua amicizia con il magistrato scomparso, gli aneddoti ed i ricordi personali tra i banchi di scuola. Palilla ha pure messo in evidenza la profonda fede di Livatino e la sua grande umanità: “Rosario Livatino è il compagno di classe che auguro di incontrare a tutti i giovani di oggi”.
Nel corso della manifestazione hanno preso parte attiva, con svariati contributi, tutti gli alunni delle classi quarte della scuola primaria a conclusione del progetto “Percorsi di legalità” portato avanti dall’ Istituto Brancati e che li ha visti, tra l’altro, ospiti della Caserma dei Carabinieri di Favara, della Polizia di Stato di Agrigento, della casa-museo Giudice Livatino.
Si sono, inoltre, registrati contributi musicali a cura dagli alunni dell’orchestra dell’Istituto, diretta da Roberto Saccà e contributi artistici dei madonnari della Legalità, guidati dai docenti Monia Amato, Patrizia Licata e Michelangelo Terrazzino. E ancora, riflessioni e poesie a cura degli alunni della scuola secondaria di I grado.
Sono intervenuti, come graditi ospiti, rappresentanti delle Istituzioni e delle diverse associazioni operanti sul territorio: Gaetano Scorsone, Antonio Liotta, Vincenzo Patti, Giuseppe Lentini, Etta Milioto, Carmela Marrone, Emanuele Schembri, Annamaria Riccobene, Franca Milioti, Carmelo Castronovo e tantissimi genitori degli alunni dell’Istituto.
La dirigente scolastica Carmelina Broccia ha espresso viva soddisfazione per l’impronta data alla manifestazione che ha voluto sottolineare l’importanza del contatto amichevole tra il mondo della scuola e, quindi, i piccoli cittadini e gli uomini e le donne delle Forze dell’Ordine e delle Istituzioni per promuovere, pur nella diversità dei ruoli, modalità consapevoli di esercizio della convivenza civile, di dialogo, condivisione e partecipazione attiva per un futuro migliore.
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