Devastate da un incendio ben 6mila piante di vite, in un terreno della cooperativa “Rosario Livatino – Libera terra”, cui sono stati affidati i fondi agricoli, di contrada “Gibbesi, a Naro, confiscati alla mafia. Il danno è stato quantificato in 20.000 euro, purtroppo, non coperto da alcuna polizza assicurativa.
Ad indagare sono i carabinieri della Stazione cittadina, dopo aver raccolto la denuncia, a carico di ignoti, presentata dal legale rappresentante della cooperativa. La Procura della Repubblica di Agrigento, subito notiziata dell’ennesima azione criminale, ha aperto un fascicolo d’inchiesta, con l’ipotesi di reato di danneggiamento a seguito di incendio.
Appena un mese fa, un altro rogo doloso ha carbonizzato una porzione di culture di grano in un fondo di circa trenta ettari, per un ammontare del danno allora quantificato in ventimila euro.
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