Sottoposto ad un intervento chirurgico, nel corso della degenza post-operatoria, a seguito di complicazioni il suo cuore ha cessato di battere. Tragedia all’ospedale “San Giovanni di Dio” dove venerdì scorso 10 novembre ha perso la vita un pensionato settantatreenne di Agrigento. I familiari, ritenendo che sia stato vittima di un presunto caso di malasanità, hanno presentato una denuncia ai carabinieri.
E i militari dell’Arma dopo aver informato la Procura della Repubblica di Agrigento, che ha aperto un fascicolo d’inchiesta, hanno acquisito la cartella clinica del paziente. E’ stato disposto il sequestro della salma che verrà sottoposta ad autopsia.
Il settantatreenne, pare, soffrisse di una patologia alla prostata. Dopo il ricovero, i medici hanno deciso per un intervento chirurgico. Poi il trasferimento in Rianimazione e il decesso. Forse in seguito ad una emorragia. Vani i tentativi dei camici bianchi di strapparlo alla morte.
La Procura, nelle prossime ore, non potrà che iscrivere nel registro degli indagati i sanitari che si sono occupati dell’agrigentino.
L’esame autoptico stabilirà cosa sia accaduto, perché il pensionato è morto e se vi sono state o meno responsabilità da parte dei medici.
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