Blitz dei carabinieri della Compagnia di Agrigento assieme agli agenti della polizia Municipale di Porto Empedocle, in via Francesco Crispi nell’abitato empedoclino. Trovata un’abitazione di legno realizzata in una porzione di terreno di proprietà di Comune e Demanio marittimo.
E a pochi passi, ma nella stessa porzione di terreno, un’area di 150 metri quadrati è stata recintata senza autorizzazione e l’utilizzatore ha creato un deposito incontrollato di rifiuti. Un impiegato di 52 e un pensionato di 76 anni, entrambi empedoclini, sono stati denunciati, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Agrigento.
I militari dell’Arma e i vigili urbani, dopo alcune indagini, hanno scovato il fabbricato in legno costruito dal cinquantaduenne, e nella medesima porzione di terreno, il pensionato invece ha realizzato abusivamente una recinzione metallica di circa 150 metri quadrati e un deposito incontrollato di rifiuti di vario genere anche speciali. L’intera area di via Crispi è stata, naturalmente, posta sotto sequestro.
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