Vanno avanti le ricerche di Salvatore Cefalù, il quarantacinquenne pescatore agrigentino disperso durante una battuta di pesca al largo delle coste di San Leone.
Le motovedette della Capitaneria di porto di Porto Empedocle, con l’ausilio di un elicottero della Guardia costiera di Catania, e con loro alcuni pescherecci hanno controllato il tratto di mare da San Leone a Marina di Palma di Montechiaro.
Le forti raffiche di vento e le avverse condizioni meteo-marine hanno reso temporaneamente impossibile l’intervento dei sommozzatori dei vigili del fuoco tramite immersione Scuba, con l’utilizzo di comunicatori subacquei e del Didson (sonar).
Un’imbarcazione sarebbe stata localizzata in fondo al mare a circa 6 miglia dalla foce del fiume “Naro”. Sarebbe proprio quella dell’uomo disperso.
Commenta articolo