Alla presenza del Governatore della Sicilia Renato Schifani e dell’assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Aricò, alla Stazione di Agrigento Centrale, è stata inaugurata la nuova tratta ferroviaria che collega la città dei Templi con l’aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo. Quattro collegamenti diretti e giornalieri che consentiranno di raggiungere Punta Raisi in treno in poco più di due ore e ad un prezzo abbordabile: 15,30 euro per un biglietto di sola andata.
Il taglio del nastro è avvenuto questa mattina. Presenti il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, e quasi tutta la deputazione regionale e nazionale agrigentina.
“Oggi si apre una stagione nuova per Agrigento e l’intera provincia – ha detto il presidente della Regione Schifani -. Il collegamento diretto e più veloce con l’aeroporto di Palermo favorirà i cittadini, i pendolari, e i sempre più numerosi turisti che scelgono di visitare questa parte della Sicilia così ricca di attrattive storico culturali e ambientali. È una scelta strategica che guarda al futuro, a partire dal 2025 quando Agrigento sarà Capitale italiana della cultura e qui arriveranno tantissimi visitatori”.
Il collegamento, che sarà rifinanziato nel nuovo contratto di servizio, prevede 4 treni al giorno. Trenitalia ha già stanziato quasi 800mila euro fino a marzo 2024.
“Grazie al contratto di servizio tra Regione e Trenitalia – ha aggiunto Schifani – sono previsti oltre 1,6 miliardi di investimenti in tutta l’Isola fino al 2026, più della metà dei quali a carico della Regione, per avere treni sempre più moderni e in grado di viaggiare su una rete sempre più efficiente. Per i nuovi convogli l’investimento è di oltre mezzo miliardo, con una quota di più di 400 milioni a carico della Regione Siciliana. Uno sforzo che si affianca a quello in atto sulle reti stradali e autostradali della Sicilia. È fondamentale una visione di insieme che consegni all’Isola un sistema di trasporti finalmente adeguato, in linea con gli standard nazionali ed europei, anche nella prospettiva della realizzazione del Ponte sullo Stretto”.
“La Regione – ha aggiunto l’assessore alle Infrastrutture Alessandro Aricò – sta investendo importantissime risorse sul potenziamento della rete ferroviaria, sul rinnovamento della flotta di treni e sull’istituzione di nuove linee funzionali alla crescita del turismo e di una domanda sempre in aumento. Agli oltre 40 nuovi treni, tra Pop e Blues, già in servizio, se ne aggiungeranno altri 15, tra l’anno prossimo e il 2026, che consentiranno di avere un parco mezzi tra i più nuovi in Italia. È uno sforzo importantissimo che sta trovando il riscontro del gradimento dei viaggiatori, cresciuti del 20%. Questo grazie anche alla scelta dell’intermodalità dei collegamenti tra gli aeroporti di Catania e Palermo e mete turistiche di eccellenza come Cefalù, Taormina, Siracusa e, da oggi, Agrigento”.
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