Dopo tre mesi di lotta per la sua vita il cuore di Antonio Lupo si è fermato. L’operaio 38enne di Favara, era stato coinvolto nel grave incidente stradale la sera del 6 ottobre scorso a Favara, in via Papa Pio XXII, all’incrocio con via Aosta, nella città dell’Agnello Pasquale.
In quell’occasione a scontrarsi frontalmente furono una Smart, con alla guida uno studente diciottenne anche lui favarese, e una Mini Cooper condotta da Antonio Lupo.
Ad avere la peggio in quell’occasione fu proprio è stato il trentottenne che fu trasferito d’urgenza con il 118 all’ospedale “Sant’Elia” di Caltanissetta. Ricoverato poi in prognosi riservata.
“Non è facile per me – dice il sindaco di Favara, Antonio Palumbo – dire qualcosa e dovergli dire addio perché, come tutti sapete (Antonio Lupo, ndr), era mio cugino. Abbiamo sperato a lungo potesse avvenire un miracolo che però, alla fine, non è arrivato. In attesa della data dei funerali preannuncio che sarà proclamato il lutto cittadino, come avvenuto in tutti i casi di tragiche morti come questa. Ciao cugino, ci mancherai”.
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