Nonostante fosse sottoposto alla misura degli arresti domiciliari avrebbe continuato a spacciare ma non l’ha fatta franca. I poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Agrigento e i loro colleghi del Commissariato di Canicattì hanno arrestato il 53enne canicattinese, Giuseppe Matina, in esecuzione di un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare.
Durante la perquisizione effettuata, al momento della notifica dell’arresto, l’indagato è stato trovato in possesso di circa 21 grammi di hashish e diverse banconote di piccolo taglio, probabile provento dell’attività di spaccio. E avrebbe inveito e minacciato i poliziotti.
E’ stato pertanto anche denunciato per l’ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, violenza e minaccia a Pubblico ufficiale e minacce aggravate. L’inchiesta che ha portato ad accertare la presunta attività di spaccio di sostanze stupefacenti è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Agrigento. Dai domiciliari, l’uomo è stato portato in carcere.
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