Condanna ad 1 anno e 8 mesi di reclusione confermata a Davide Dispensa, 40 anni, di Agrigento, finito nel novembre di due anni fa agli arresti domiciliari (salvo poi essere rimesso in libertà dal Tribunale del Riesame) nell’ambito della vasta operazione antidroga, denominata “Nemesi”, che ha consentito di smantellare un’organizzazione che gestiva lo spaccio di cocaina, hashish e crack, nel quartiere “Sperone” di Palermo.
La sentenza è stata emessa dai giudici della Corte di Appello di Palermo, la stessa pronunciata dal Gup del Tribunale di Palermo, Rosario Di Gioia, al termine del processo celebrato con il giudizio abbreviato. Il difensore, l’avvocato Davide Casà, in seguito, ha impugnato la sentenza e chiesto l’assoluzione. I giudici d’appello, invece, hanno confermato il verdetto come chiesto dal procuratore generale.
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