Il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento Giuseppe Sciarrotta, ha assolto 26 persone dall’accusa di furto aggravato di acqua perché il fatto non sussiste. Non c’è alcuna prova certa che supporti la tesi che a realizzare gli allacci abusivi siano stati gli abitanti delle palazzine. Si tratta dei condomini residenti in alcune abitazioni a Monserrato e Villaseta.
Tutti erano finiti sul banco degli imputati in seguito ad alcuni controlli dei carabinieri scattati nel 2016 quando vennero rinvenuti allacci abusivi alla rete idrica.
Il giudice ha disposto l’assoluzione nei confronti di: Calogero Alaimo, 76 anni; Pietro Alfano, 76 anni; Giuseppe Avarello, 75 anni; Rosa Brunco, 83 anni; Carmelo Cacciatore, 74 anni, Iolanda Candido, 85 anni; Rosalia Capizzi, 77 anni; Sergio Cusumano, 59 anni; Gaetano Capraro, 73 anni; Giovanna Contino, 60 anni; Lucia D’Agostino, 64 anni; Gerlanda Di Maria, 84 anni; Giuseppina Farruggia, 66 anni; Francesco Iacono, 68 anni; Vincenzo Ligori, 77 anni.
Ed ancora di Adrian Paino, 50 anni; Concetta Passalacqua, 52 anni; Domenica Picone, 67 anni; Luana Raia, 27 anni; Giovanna Russo, 35 anni e Vincenzo Vecchio, 77 anni; Maria Stefania Losi, 40 anni; Angelo Mangiavillano, 67 anni; Giovanna Marchese, 48 anni e Giuseppe Marchica, 84 anni.
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