Domenica mattina 17 marzo in città sarà ancora un tripudio di musica e danze, dalle ore 10 in poi, con la sfilata dell’intero corteo folk partecipante alla Festa, da piazza Pirandello attraverso il centro cittadino fino al Viale della Vittoria. Poi dalle 14 ai “piedi” del Tempio della Concordia, nella Valle dei Templi, sarà la volta dell’attesa esibizione di tutti i partecipanti alla kermesse e la consegna del “Tempio d’Oro” al gruppo vincitore 2024, scelto dalla giuria popolare.
E non solo il d’oro, ma anche – è una novità – l’assegnazione del Tempio d’argento e di bronzo, come sul podio olimpico. Inoltre, lo staff organizzatore, coordinato dall’assessore Carmelo Cantone, ha con determinazione promosso l’istituzione di un premio alla memoria di Franco e Totò Li Causi, i maestri che hanno reso planetaria la musica popolare siciliana, rivoluzionando anche il modo di eseguirla. L’onore e l’onere della presentazione degli eventi a Chiara Squaglia e a Riccardo Gaz. Domenica sera, invece, sarà il concerto di Lello Analfino a tagliare il traguardo in piazza Marconi, alle 21:30.
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