Inflitta la condanna a 4 anni e 6 mesi di reclusione a Carmelo Fallea, 49 anni, di Favara, per l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. La sentenza è stata emessa dal giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Agrigento, Giuseppe Miceli, al termine del processo con il rito abbreviato.
Accolta la richiesta del procuratore aggiunto Salvatore Vella che aveva chiesto una pena di quattro anni e 8 mesi. Il giudice inoltre ha rinviato a giudizio il fratello Salvatore Fallea, di 45 anni. I due sono stati arrestati lo scorso 26 luglio dai carabinieri.
L’arresto dei due fratelli è scattato lungo la strada provinciale 3, alle porte dell’abitato favarese. Viaggiavano a bordo di un furgone, quando alla vista della gazzella hanno lanciato un panetto di cocaina del peso di un chilo dal finestrino. Una condotta che non è sfuggita agli occhi dei militari dell’Arma che li hanno seguiti, bloccati e arrestati. La droga è stata recuperata.
Nel corso delle successive perquisizioni in altri immobili di proprietà di altri soggetti allo stato da identificare sono stati rinvenuti altri tre chili di polvere bianca e un grosso quantitativo di hashish. Carmelo Fallea, condannato a 14 anni e 3 mesi di carcere nel processo scaturito dall’inchiesta antidroga “Up and down”, in occasione dell’interrogatorio di convalida dell’arresto ha provato a scagionare il fratello incensurato. I due favaresi sono difesi dall’avvocato Angelo Nicotra.
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