Sono state sospese le ricerche dei 9 dispersi, 10 secondo l’Unicef, del naufragio dello scorso 30 giugno, fra Lampedusa e l’isolotto di Lampione. Dall’alba di oggi, non ci sono più nel tratto di mare dove si è verificata la tragedia le motovedette della Capitaneria di porto, Guardia di finanza e Carabinieri.
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Il procuratore di Agrigento Luigi Patronaggio, che indaga per il reato di naufragio, ha disposto che un robottino della Guardia Costiera arrivi fino al relitto, a 60-70 metri di profondità, per accertare se ci sono vittime o altri elementi utili per l’inchiesta.
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