Con minacce, insulti e vere e proprie aggressioni fisiche ha costretto l’affittuaria a lasciare l’abitazione, ancor prima della scadenza del contratto di locazione, prevista per fine febbraio. Una quarantaduenne canicattinese, per timore di gravi conseguenze, ha dapprima liberato l’appartamento, poi s’è rivolta ai poliziotti del Commissariato cittadino per denunciare quanto è stata costretta a vivere lei e la sua famiglia.
Gli agenti, in seguito ad alcune indagini, hanno denunciato la proprietaria dell’appartamento, una trentaquattrenne anche lei canicattinese. Deve rispondere delle ipotesi di reato di minacce, lesioni personali, violenza privata e violazione di domicilio.
La quarantaduenne aveva preso in affitto l’abitazione, accanto a quella della proprietaria, e le due donne avevano stipulano regolare contratto. Dal mese di ottobre scorso, la trentaquattrenne avrebbe più volte minacciato, insultato e in almeno un paio di occasioni aggredito fisicamente la vicina, per costringerla ad andare via.
In un’occasione, attraverso il balcone, sarebbe entrata nella residenza data in affitto e ha iniziato a spintonare, facendola finire per terra, la quarantaduenne. Sarebbe stata, inoltre, bloccata da due operi perché la donna pare che abbia anche cercato di scagliare contro l’affittuaria il televisore, dopo averle lanciato addosso un tavolino, per fortuna senza colpirla.
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