Ancora una raffica di ispezioni in cantieri dei carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro, in questa occasione unitamente ai militari dell’Arma della Compagnia di Sciacca. Sono state accertate gravi violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Al termine di un primo controllo ad una ditta edile con cantiere a Lucca Sicula un imprenditore di 44 anni, di Ribera, è stato denunciato, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Sciacca.
L’uomo è’ ritenuto responsabile di omessa difesa aperture prospicienti il vuoto e per non aver predisposto parapetto nelle scale fisse in muratura. I militari dell’Arma hanno adottato un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per gravi violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro.
Nel corso di un’ispezione in un altro cantiere, gli specialisti dell’Arma hanno trovato accertato delle irregolarità. Un 42enne, nato a Sciacca ma residente a Villafranca Sicula, titolare di una ditta edile, è stato denunciato alla Procura, perché ritenuto responsabile di difformità Pimus (Piano di montaggio, uso e smontaggio dei ponteggi) rispetto all’impalcatura utilizzata e mancanza di progetto relativo al ponteggio in uso. Comminate ammende per complessivi 9.800 euro e contestate sanzioni amministrative pari a 3.000 euro.
Commenta articolo