Tempo di bilancio 2023 per la Polizia Postale di Agrigento (presente alla conferenza stampa del questore Tommaso Palumbo con uno dei responsabili Nicola Collana). In particolare, le attività di contrasto alla pedofilia e pornografia minorile online, hanno consentito la denuncia di dieci persone, per reati connessi alla materia degli abusi commessi con l’ausilio di internet in danno di minori.
Sequestrati ingenti quantitativi di materiale illecito, tra foto e video con bambini e minori, custoditi in dispositivi informatici.
Nel 2023 sono stati trattati anche 2 episodi di adescamento su un social network. Si segnala il rafforzamento dell’attività di prevenzione al contrasto alle truffe online. Nell’ambito delle truffe sul web 131 le indagini avviate e 41 i delinquenti denunciati, per un totale di somme in denaro sottratte alle vittime di ben 848.979 euro. Nei reati contro la persona, la Postale, ha acquisito 5 denunce per revenge porn.
Le donne, tutte agrigentine, hanno raccontato che dopo le fine delle loro storie, gli ex per vendicarsi hanno fatto circolare sul web e nelle chat momenti intimi che li ritraevano insieme. Complessivamente raccolte 24 denunce per diffamazione; 25 i casi di sostituzione di persona; 6 le denunce per estorsione, 6 quelle per molestie, 2 per stalking, 3 per violazione della privacy, due codici rosso e una per minacce.
Diciotto le persone denunciate. Nel settore cosiddetto “computer crime”, registrate ben 72 denunce per furto d’identità digitale e ben 49 per attacchi ad azienda e privati da parte di hacker.
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