E’ stato un altro grande successo di pubblico la domenica conclusiva del Mandorlo in fiore ad Agrigento. Da piazza Pirandello, e lungo tutto il percorso, i gruppi folk internazionali e regionali, bande, cortei storici e carretti siciliani, hanno sfilato tra due ali di folla.
Gran lavoro per le forze dell’ordine schierate numerose in campo, tutte coordinate dal dirigente della Questura, il vice questore aggiunto Francesco Sammartino, per il personale del 118 e della Croce Rossa e per le decine di volontari.
Presenti alla parata finale anche i sindaci della provincia di Agrigento e l’assessore regionale ai beni culturali ed identità Siciliana Francesco Scarpinato. Un bel segnale di unione e condivisione in vista di Agrigento Capitale della cultura 2025.
E il gruppo folk di Malta, partecipante alla 76esima edizione del Mandorlo in fiore, ha protestato per dei problemi avuti nell’albergo dove sono stati ospitati.
La controversia sarebbe nata a causa delle condizioni non idonee dell’alloggio, con oltre dieci persone sistemate in una camera e da presunte carenze igienico sanitarie e alimentare.
Disagi che hanno fatto ipotizzare che il gruppo folk avesse abbandonato il festival internazionale del folklore. Ma così non è stato perché ha preso parte alla sfilata conclusiva.
Commenta articolo