Un medico del pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento, è indagato dalla Procura della Repubblica per la morte avvenuta lo scorso 28 giugno, del pensionato favarese di 75 anni Salvatore Pecoraro. La vittima era giunta nel nosocomio di contrada “Consolida” lamentando gravi problemi respiratori. Sottoposto a tutti gli accertamenti del caso, con particolare riferimento al Covid 19, il favarese, già vaccinato una prima volta con richiamo, sarebbe stato fatto transitare dal reparto per i casi dubbi, dopo la chiusura del reparto Covid (Lo scrive il quotidiano La Sicilia).
Sia il tampone rapido, e sia quello molecolare, sono risultati negativi, anche se col passare delle ore le sue condizioni si sarebbero aggravate fino al decesso nel “cuore” della notte. La famiglia Pecoraro ha presentato denuncia. Il sostituto procuratore Maria Barbara Cifalinò ha iscritto nel registro degli indagati il medico del pronto soccorso, che per primo si è occupato del paziente. Ieri si è svolta l’autopsia eseguita medico legale Giuseppe Ragazzi.
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