“Con profondo cordoglio, esprimo il dolore di tutta la nostra comunità per la tragica perdita del giovane Gianluca. Le nostre sincere condoglianze vanno alla famiglia Lombardo in questo momento di immensa tristezza e disperazione. La comunità di Porto Empedocle si stringe attorno a loro, offrendo il suo sostegno e conforto”.
Lo ha detto il sindaco di Porto Empedocle Calogero Martello dopo avere appreso la notizia dell’incidente stradale costato la vita al ventiseienne di Porto Empedocle, Gianluca Lombardo.
La Procura della Repubblica di Agrigento, nel frattempo, ha aperto un fascicolo per fare piena luce. L’attività investigativa è stata affidata agli agenti della polizia Municipale di Porto Empedocle. Il terribile impatto frontale si è verificato nel tardo pomeriggio di domenica in via Francesco Crispi sulla statale 115ter, che collega il porto di Porto Empedocle con la zona dei lidi empedoclini. A scontrarsi una Fiat Seicento e una Dacia Duster.
L’urto è stato violentissimo, tant’è che la piccola utilitaria s’è accartocciata fermandosi in mezzo alla carreggiata, mentre l’altra macchina ha preso fuoco. Nella collisione per il conducente della Seicento non c’è stato nulla da fare.
I quattro occupanti della Dacia, invece, un’intera famiglia di Realmonte – una coppia di coniugi e i loro due bambini piccoli – hanno avuto la prontezza di abbandonare l’abitacolo in tempo prima che le fiamme avvolgessero del tutto la macchina. Con le ambulanze del 118 sono stati trasportati al pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio”.
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